È entrata in servizio dal 1° dicembre la nuova rappresentante speciale del Segretario generale per l’antisemitismo, l’odio anti-musulmano e tutte le forme di intolleranza religiosa: la greca Irène Kitsou-Milonas dovrà garantire il coordinamento e la collaborazione tra tutti i principali enti amministrativi, organi e istituzioni competenti del Consiglio d’Europa in merito a tutte le attività relative all’antisemitismo, all’odio anti-musulmano e a tutte le forme di intolleranza religiosa; dovrà consolidare e rafforzare le attività del Consiglio d’Europa relative al dialogo interreligioso tra i leader religiosi; dovrà occuparsi di sensibilizzare su questi temi e comunicare. Irène Kitsou-Milonas vanta 23 anni di carriera al Consiglio d’Europa, una formazione giuridica e precedenti incarichi in questo ambito e dal 2022, ha coordinato l’avvio del dialogo interreligioso del Consiglio d’Europa tra i leader religiosi. “Mi impegno a definire azioni concrete e strategie efficaci per contrastare l’antisemitismo, l’odio anti-musulmano e ogni forma di intolleranza religiosa, a rafforzare le sinergie con i miei omologhi nazionali e internazionali e a costruire ponti”, ha dichiarato la nuova rappresentante speciale. “Anche il dialogo tra i leader religiosi e la memoria dell’Olocausto sono priorità del mio ufficio. Queste questioni sono essenziali per il vivere insieme, che è al centro del processo del Consiglio d’Europa verso il Nuovo patto democratico per l’Europa”.