“Lucca, terra di santi e pellegrini”. Questo il titolo della giornata di studio in programma sabato 3 gennaio, a Lucca. I lavori, ospitati al Real Collegio dalle 15.30, saranno coordinati dal prof. Paolo Caucci Von Saucken.
“La giornata di studio organizzata dalla Confraternita di San Jacopo di Compostella e dedicata ai santi pellegrini e ai segni del pellegrinaggio in Lucca – afferma l’arcivescovo di Lucca, mons. Paolo Giulietti – si colloca all’indomani di un Giubileo che ha dato nuova importanza ai cammini della fede e ha riportato numerose persone sulla Via Francigena”. “Il pellegrinaggio – ha aggiunto il presule – è senza dubbio una dimensione dell’identità Lucchese, per la presenza della Francigena e del flusso di viaggiatori della fede che la percorre da oltre quindici secoli verso Roma o verso Santiago di Compostella; per il Volto Santo e i suoi devoti provenienti da diverse parti d’Europa; per i tanti hospitales che costellavano il tessuto urbano; per i numerosi ‘corpi santi’ di pellegrini che si venerano nelle chiese della città”.
La basilica di San Frediano, viene ricordato in un comunicato, ne custodisce ben tre: quello di San Frediano (VI sec.), pellegrino ed eremita irlandese che fu eletto vescovo della città in uno dei momenti più difficili della sua storia; quello di San Riccardo (VIII sec.), secondo la tradizione “re d’Inghilterra” e padre di tre figli canonizzati; infine quello di San Silao (XI sec.), monaco benedettino irlandese morto a Lucca durante il pellegrinaggio verso Roma. Altri santi pellegrini sono custoditi in san Michele (Davino – XI sec.) e in San Paolino (Romeo e Avertano – XII sec.).
“La rinnovata – e per certi versi sorprendente – vitalità del pellegrinaggio in Europa – prosegue mons. Giulietti – ci induce a guardare con interesse la storia di Lucca e quella dei suoi santi pellegrini; non si tratta solo, infatti, di investigare un passato glorioso, ma di attingere da tali radici la linfa vitale per il presente e il futuro, affinché la nostra città possa tornare ad essere quel crocevia di cammini che è stata in antico, e perché la realtà del pellegrinaggio contemporaneo possa dare a Lucca il suo contributo di civiltà e spiritualità”.
Alla conferenza interverranno Alessio Pisani, Gabriele Panigada e Giovanni Macchia. Alle 17 in San Frediano è poi prevista la visita alle tombe di San Riccardo e San Silao. Alle 17.30 l’arcivescovo Giulietti presiederà in San Frediano la messa con la consegna delle credenziali. Alle 18.30, infine, al Real Collegio si terrà la presentazione del libro “Mai solo” di Francesco Di Censo.