Giovedì 4 dicembre l’Università Cattolica di Milano ospiterà l’evento “University collaborations with Africa for a sustainable future”, cuore del progetto Itaca, nato per rafforzare i legami accademici tra Italia e Africa. Una giornata di confronto tra istituzioni, docenti, ricercatori e imprenditori per costruire una Joint Agenda sulle sfide comuni: povertà, disuguaglianze e cambiamento climatico.
Il programma si apre con i saluti del rettore Elena Beccalli e di Mario Molteni, direttore di Itaca e del “Piano Africa” promosso dall’Ateneo., seguiti dal keynote di Lavinia Monti (Mur) sulla strategia di internazionalizzazione. Il primo panel, moderato da Andrea Sottini, vedrà interventi di accademici da Torino, Urbino e Ancona sulle collaborazioni universitarie. La mattinata prosegue con una tavola rotonda dedicata alle storie imprenditoriali di impatto da Kenya, Uganda, Etiopia, Ghana e Zimbabwe, testimonianze che mostrano la creatività come motore di sviluppo. A seguire, un panel su modelli innovativi di cooperazione con contributi di Fondazione Sant’Agata, E4Impact e Docet4 Africa. Nel pomeriggio, quattro tavoli tematici su disuguaglianze digitali, clima e biodiversità, cultura e arti, mobilità accademica. Alle 15.30 il keynote di Vincenzo Lorusso (Commissione europea) illustrerà le opportunità dell’agenda europea per ricerca e innovazione.
Itaca finanziato dal Pnrr, ha già favorito la mobilità di 97 studenti africani e 25 docenti verso l’Italia, oltre a corsi congiunti e doppie lauree. Tra i risultati un Executive Programme su creatività e imprenditorialità sostenibile e una Winter School a Urbino sugli effetti della digitalizzazione.