“Le proprietà essenziali del matrimonio sono l’unità e l’indissolubilità”. Nella Nota dottrinale “Una caro” del Dicastero per la Dottrina della Fede, l’unità è approfondita come realtà che implica “un’unione unica ed esclusiva tra un solo uomo e una sola donna”. Il testo ricorda che il matrimonio è “un vincolo di sua natura perpetuo ed esclusivo” e osserva che questo aspetto “ha avuto uno sviluppo meno ampio rispetto al tema dell’indissolubilità”. La Nota evidenzia che l’unità si manifesta nella “comunione di vita” e nell’”amicizia coniugale”, coordinate che rendono visibile la reciprocità del consenso. Alla luce della tradizione, l’unione coniugale è descritta come realtà “tanto profonda quanto indistruttibile”, che implica una “comunione intima” e partecipa “all’alleanza”. Il testo sottolinea che tale percorso permette di riconoscere il matrimonio “in tutta la sua ricchezza e fecondità”, mostrando la bellezza della forma propria dell’unione monogamica.