La cattedrale dell’Almudena a Madrid ha accolto ieri sera la celebrazione ecumenica nel 1700° anniversario del Concilio di Nicea, primo concilio ecumenico della Chiesa cattolica. L’incontro, con il tema “Un solo Signore, una sola fede”, si è svolto nel quadro della 128ª Assemblea plenaria della Conferenza episcopale spagnola. La preghiera, articolata in quattro parti e preparata congiuntamente da tutte le Chiese cristiane, è stata accompagnata da letture bibliche, silenzi e momenti di meditazione ed è culminata nella proclamazione della Dichiarazione ecumenica del Credo niceno-costantinopolitano, assunta dalla Conferenza episcopale spagnola nello scorso incontro della Commissione permanente. Mons. Ramón Darío Valdivia, presidente della sottocommissione per le relazioni interconfessionali e il dialogo interreligioso, e il card. José Cobo, arcivescovo di Madrid, hanno aperto la celebrazione con un saluto e un ringraziamento ai partecipanti. La dichiarazione è stata letta in più momenti da rappresentanti di diverse Chiese: Episcopale riformata spagnola, Ortodossa di Romania, Evangelica spagnola e Ortodossa russa, responsabile della conclusione del testo. Ciascun blocco della celebrazione è stato introdotto dal direttore del segretariato della sottocommissione, Rafael Vázquez, e dedicato ai quattro articoli del Credo. La preghiera ha incluso letture bibliche proclamate da Chiese anglicane, cattoliche, armene, del Patriarcato ecumenico di Costantinopoli, ortodosse serbe e altre comunità, oltre al canto del Credo in greco.