“Voi non siete soltanto il futuro della Chiesa”. Con queste parole Leone XIV ha risposto alla seconda domanda di Elise Wing nel collegamento con i giovani della National Catholic Youth Conference di Indianapolis, soffermandosi sul ruolo attivo che i ragazzi possono assumere nella vita ecclesiale. Il Papa ha sottolineato che “siete il suo presente”, chiarendo che la voce dei giovani è oggi necessaria e incisiva. Poi, il Pontefice ha indicato alcune vie concrete, spiegando che “se volete aiutare la Chiesa a preparare il futuro, iniziate a partecipare oggi”, attraverso la vita parrocchiale, la messa domenicale e le attività giovanili. In questa prospettiva Leone XIV ha ricordato che “approfondite la preghiera”, perché solo nella relazione quotidiana con Cristo si riconosce la volontà del Signore. Successivamente, il Papa ha osservato che l’ascolto spirituale resta decisivo, affermando che “se sentite nel cuore un possibile invito del Signore, non abbiate paura del discernimento”. Tuttavia, il Pontefice ha voluto offrire anche un modello di santità giovanile, ricordando che “San Pier Giorgio Frassati mostra cosa significa essere santi nella vita quotidiana”. Da qui, Leone XIV ha proposto un percorso di verifica personale, invitando ciascuno a domandarsi: “Che cosa posso offrire oggi alla Chiesa”. Il “sì” dei giovani “renderà più forte la Chiesa”, sostenendo il cammino presente e quello futuro.