“Le porte degli inferi non prevarranno sulla Chiesa”. Leone XIV ha risposto in questo alla prima domanda di Elise Wing durante il collegamento con i giovani della National Catholic Youth Conference di Indianapolis, affrontando le paure riguardo al futuro della comunità ecclesiale. Il Papa ha spiegato che “Gesù protegge la sua Chiesa, la guida e la ama”, richiamando la promessa consegnata a Pietro: “Dio ci ama, ed il male non prevarrà. Siamo nelle mani di Dio”. Da qui, Leone XIV ha invitato a guardare al desiderio di Cristo: “Gesù desidera che tutti si avvicinino a Lui”, sottolineando la vitalità che ha riscontrato durante gli incontri con i giovani. Quindi, il Papa ha osservato che “la Chiesa prepara il futuro rimanendo fedele a ciò che Gesù ci chiede oggi”, indicando la priorità del Regno di Dio come bussola sicura. Tuttavia, il Pontefice ha ribadito che “Gesù ha promesso che lo Spirito Santo ci avrebbe guidati”, ricordando come nei secoli i momenti difficili siano stati attraversati grazie alla docilità allo Spirito. In questa direzione Leone XIV ha citato i cammini di ascolto avviati nelle comunità, affermando che “quando parliamo e ascoltiamo in un clima di preghiera, possiamo essere certi che Gesù cammina con noi”. Per il Papa, “la Chiesa ha bisogno di voi”, invitando i giovani a offrire entusiasmo, domande e testimonianza.