Sarà dedicato a “Sangue di Cristo ed Eucaristia. L’‘altra metà della cena’: una ricchezza da non perdere” il convegno teologico che sarà ospitato venerdì 21 novembre, dalle 14.30, presso l’aula 200 della Pontificia Università Lateranense, per iniziativa del Centro studi Unione Sanguis Christi della Congregazione dei Missionari del Preziosissimo Sangue.
Don Benedetto Labate, direttore della Provincia italiana della Congregazione, afferma che “dal punto di vista storico, il convegno del Centro studi rappresenta una tradizione consolidata per noi Missionari del Preziosissimo Sangue, per le Adoratrici del Sangue di Cristo, e anche per altre famiglie spirituali legate alla devozione al Sangue di Cristo. Fin dagli anni Sessanta, i nostri missionari si sono impegnati nella ricerca scientifica e nello studio approfondito di questa spiritualità. Conserviamo infatti importanti trattati teologici, spirituali, biblici, pastorali, antropologici e patristici sul Sangue di Cristo, un patrimonio di inestimabile valore”. “Desidero ringraziare personalmente don Giacomo Manzo, direttore del Centro studi, che da qualche anno ha deciso di riprendere questa tradizione e portarla avanti con dedizione”, prosegue don Labata: “Allo stesso modo, non posso tacere il ruolo fondamentale che in maniera inestimabile ricopre il prof. don Luigi Maria Epicoco nella realizzazione dell’evento, dalla scelta del tema ai contatti con i singoli relatori. Questo impegno ci permette di crescere, come ci insegna Gesù nel Vangelo, nella verità e nella ricerca del bene dell’umanità. Il Sangue che ci ha redenti, riconciliati, santificati e giustificati continua a offrirci spunti di riflessione e di crescita non solo sul piano intellettuale, ma anche sul piano umano e cristiano, rendendo questo evento un’opportunità preziosa per tutti noi”.
Don Giacomo Manzo, direttore del Centro studi Unione Sanguis Christi, evidenzia che nel convegno “approfondiremo attraverso un percorso teologico, biblico, patristico, spirituale e soprattutto liturgico-sacramentario l’importanza, la specificità e, appunto, la ricchezza del significato del sangue nell’Eucaristia. Vari studiosi della liturgia affronteranno questo tema, fino anche ad una riflessione sulla comunione e adorazione sotto le due specie. Già il padre della Chiesa san Cipriano, in una sua lettera molto celebre per noi Missionari (n. 63), scriveva: “Gli indugi dei fratelli dinanzi ai pentimenti della persecuzione, che ripetono la passione di Cristo, traggono origine da qui, dal fatto che già durante il sacrificio si sono assuefatti ad arrossire del sangue di Cristo… in che modo potremmo noi versare il sangue per il Cristo, se ci vergogniamo di bere il suo sangue?”. Questo è solo un esempio per sottolineare, come ci disse Papa Francesco nell’udienza con la USC, che “il sangue di Cristo ci spinge a donare la vita per Dio e i fratelli senza risparmio…”, poiché appunto nessun altro segno rispetto a quello del sangue di Cristo è “così eloquente per esprimere l’amore supremo della vita donata agli altri”. Sarà un convegno ricchissimo di spunti di meditazione e di provocazioni per noi cristiani”.
Tra i relatori che interverranno ci sono Riccardo Ferri (pro-rettore della Pontificia Università Lateranense), Ildebrando Scicolone, Giuseppe Midili, Valentina Angelucci, Daniele Pinton e Luigi Maria Epicoco.