Intelligenza artificiale, musica, Giubileo dei giovani, formazione sono alcuni dei temi che erano al centro dell’incontro nazionale dei responsabili per la pastorale giovanile, organizzato dalla Commissione per laici e giovani della Conferenza episcopale romena (Cer), guidata da mons. Virgil Bercea, vescovo greco-cattolico di Oradea. L’evento, svoltosi tra 12-14 novembre a Baile Felix (contea Bihor), è stato ospitato dall’Eparchia di Oradea, informa oggi un comunicato Cer. Dopo uno sguardo sui vari progetti di quest’anno, in particolare il Giubileo dei giovani, sono state presentate alcune nuove iniziative per il 2026. Tra le proposte, lo scambio di esperienze tra diocesi ed eparchie, “per promuovere la comunione tra i giovani a livello nazionale”, incontri di formazione permanente per chi è impegnato nella pastorale giovanile, pellegrinaggio nazionale al festival dei giovani di Medjugorje, realizzazione di una piattaforma d’informazione online per i giovani. Inoltre, sono stati presentati un chatbot cattolico, Dialecta, utilizzato nell’arcidiocesi di Bucarest, e il Festival nazionale dei cori, durante il quale i coristi romeni avranno l’opportunità di esercitarsi sotto la guida di mons. Marco Frisina, della diocesi di Roma. I partecipanti hanno incontrato anche mons. Laszlo Bocskei, vescovo romano-cattolico di Oradea e presidente della Cer e hanno visitato la comunità degli orionini di Oradea. Il prossimo incontro sarà nella capitale romena, tra il 10 e il 12 marzo 2026, ospitato dall’Eparchia di Bucarest.