Il percorso di avvicinamento alla sesta edizione del Festival dell’Innovazione scolastica, in programma a Valdobbiadene dal 4 al 6 settembre 2026, si arricchisce di due tappe rivolte a dirigenti scolastici, docenti, istituzioni, ricercatori ed esperti di innovazione educativa.
Il momento centrale sarà l’incontro nazionale che si terrà venerdì 28 novembre, dalle 10 alle 12.30, nella Sala “Aldo Moro” del Ministero dell’Istruzione e del Merito a Roma.
Promosso dall’Associazione Festival dell’Innovazione scolastica, l’appuntamento rappresenta un’occasione di dialogo sul ruolo delle non cognitive skills e sull’integrazione dell’intelligenza artificiale nei percorsi educativi. Nel corso della mattinata verranno presentati la sesta edizione del Festival, la sezione permanente di monitoraggio dedicata alla sperimentazione della legge n. 22/2025 sullo sviluppo di competenze non cognitive e trasversali nei percorsi delle istituzioni scolastiche e il Poster collettivo sull’innovazione scolastica realizzato insieme a Edulia Treccani, con il contributo delle scuole protagoniste dell’edizione 2025 del Festival.
Il giorno prima dell’appuntamento romano, il Festival sarà presente anche alla 37ª edizione di Job&Orienta, in programma alla Fiera di Verona dal 26 al 29 novembre 2025: giovedì 27 novembre dalle 15.30 alle 16.30
Nella Sala Conferenze dello Stand della Regione Veneto, presso la Fiera di Verona, si terrà l’incontro “Aspettando il Festival dell’Innovazione scolastica 2026”, inserito nel ricco programma del salone dedicato quest’anno al tema “Tra intelligenza naturale e intelligenza artificiale: competenze per il futuro”.
Con questi appuntamenti, spiega una nota, “il Festival dell’Innovazione scolastica conferma il proprio impegno nel promuovere un confronto serio e partecipato sul rinnovamento della scuola italiana, valorizzando esperienze significative e sostenendo una cultura educativa capace di affrontare con competenza e creatività le sfide del nostro tempo”.