Si avvia a conclusione il primo “De Cardona day”, promosso dall’Universitas Vivariensis e dalla Bcc “Mediocrati” per ricordare don Carlo De Cardona e il movimento che fondò agli inizi del Novecento sull’onda dell’enciclica “Rerum novarum” di Papa Leone XIII. L’iniziativa si concluderà domani pomeriggio a San Pietro in Guarano (Cosenza), il paese del cosentino dove erano iniziate lunedì 17 novembre, le celebrazioni, proprio nel luogo simbolo del movimento decardoniano che il 17 novembre 1907 inaugurò un mulino elettrico, dopo aver costruito una centrale idroelettrica sul fiume Arente. La manifestazione conclusiva “Nel nome di De Cardona”, che si terrà nel Cineteatro “don Salvatore loria” avrà vari momenti: si inizia con una visita guidata alla mostra dei disegni e degli elaborati realizzati su don Carlo De Cardona dagli alunni dell’Istituto comprensivo “San Pietro in Guarano-Rose”. Subito dopo l’incontro con Allison Gallicchio – regista, che parlerà del suo prossimo spettacolo teatrale “Don Carlo De Cardona”; Rita Fiordalisi, già direttrice della Biblioteca Nazionale di Cosenza, che si soffermerà sulla figura di Paolina Ritacco, la leader del movimento femminile decardoniano; Romilio Iusi che presenterà il suo testo ”La bandiera”; Ada Giorno e Claudia Marchese che illustreranno il calendario decardoniano 2026 realizzato dall’Aiparc Cosenza. L’editore Demetrio Guzzardi al termine dell’incontro consegnerà al gruppo “Spigolettura” di San Pietro in Guarano e alle responsabili delle biblioteche scolastiche di San Pietro in Guarano e Castiglione Cosentino il cofanetto con i primi 10 quaderni di “Studi e ricerche su don Carlo De Cardona e il Movimento Cattolico in Calabria”; l’ultimo dei quali, appena pubblicato, è una raccolta dei migliori articoli apparsi sul settimanale diocesano cosentino “Parola di vita” su don Carlo De Cardona, in occasione dei 100 anni dall’uscita del primo numero nel 1925″. Il “De Cardona Day”- dice Guzzardi – “rappresenta un momento di riflessione e confronto tra istituzioni, imprese, giovani e mondo cooperativo, finalizzato a valorizzare i piccoli comuni della Calabria, promuovere un’economia sostenibile e centrata sulla persona, rileggere i bisogni attraverso la lente dell’etica e della cooperazione, diffondere la cultura imprenditoriale responsabile e dare voce alle esperienze innovative dei giovani”.