Leone XIV: alla Guardia Svizzera, “servire in un mondo sempre più tentato dalle divisioni e dall’isolamento”

(Foto Vatican Media/SIR)

“Con il giuramento, care giovani reclute, oggi varcate una nuova tappa della vostra esistenza”. Così Leone XIV, ricevendo questa mattina nel Palazzo Apostolico Vaticano il Corpo della Guardia Svizzera Pontificia in occasione della cerimonia del giuramento. “Vi incoraggio a vivere questa missione con convinzione, mettendovi alla scuola di Cristo umile e obbediente”, ha detto il Pontefice. Ringraziando per “il vostro fedele servizio, che svolgete con grande abnegazione e zelo”, ha sottolineato: “Il Successore di Pietro può compiere la sua missione al servizio della Chiesa e del mondo nella certezza che voi vegliate sulla sua sicurezza”. Ai presenti ha ricordato: “Avete bisogno gli uni degli altri per imparare, per progredire, per servire in un mondo sempre più tentato dalle divisioni e dall’isolamento”. Poi l’invito a coltivare la vita interiore, con le parole di sant’Agostino: “Non uscire fuori di te, ritorna in te stesso; la verità abita nell’uomo interiore”. Il Papa ha concluso esortando i giovani a essere “missionari di speranza per le persone che incontrate”.

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