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Comece: mons. Crociata (presidente), “preghiera e solidarietà con le popolazioni sofferenti a Gaza, Ucraina e Sudan”

(Foto Comece)

“Abbiamo condiviso le preoccupazioni che in questo tempo affliggono i nostri Paesi e il mondo. In maniera particolare abbiamo fatto nostra la sofferenza dei popoli in guerra. Abbiamo ascoltato la testimonianza dei confratelli osservatori permanenti ucraini e seguiamo con apprensione e dolore la situazione nella Striscia di Gaza”. È mons. Mariano Crociata, presidente della Comece, a riferire dell’assemblea autunnale dei vescovi delegati delle Conferenze episcopali dell’Unione europea svoltasi in questi giorni a Bruxelles. “La sofferenza del popolo palestinese ci spezza il cuore. Le immagini che ci giungono delle vittime civili, dei bambini affamati, delle famiglie costrette a lasciare la loro casa, della distruzione delle città ci feriscono e scuotono il nostro senso di umanità”, afferma mons. Crociata. “Ci uniamo ai numerosi appelli di Papa Leone XIV e sollecitiamo la comunità internazionale, a cominciare dall’Unione europea, ad impegnarsi con ogni mezzo per una rapida soluzione che includa la liberazione di tutti gli ostaggi, l’accesso a tutto l’aiuto umanitario necessario e il raggiungimento di una pace giusta e duratura”. “Con le nostre Chiese – è il messaggio che giunge dalla Comece – ci facciamo parte viva e attiva della preghiera per la pace, esprimendo la nostra continua vicinanza e solidarietà con la Chiesa e con tutte le popolazioni sofferenti, in particolare di Gaza e della Terra Santa, dell’Ucraina e del Sudan”.

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