Sulla necessità di trovare un equilibrio ottimale tra autonomia e responsabilità a tutti i livelli dell’organizzazione si è concentrato l’intervento di Francis Campbell, vice-president dell’University Notre Dame in Australia, nel panel dal titolo “The Mission as the Beacon of Strategy”, all’interno della conferenza internazionale dedicata alle Università in corso a Roma. “Trovare un equilibro – ha affermato – tra autonomia e responsabilità è la cosa più difficile in una organizzazione. Nella mia esperienza, molte persone desiderano l’autonomia. Sempre più spesso, nella società, pochi desiderano la responsabilità. Ma se si desidera davvero una leadership distribuita, è necessario trovare il giusto equilibrio a ogni singolo livello dell’organizzazione”. L’identità cattolica non deve essere vista come “un ostacolo alla strategia o all’eccellenza”, ma come un dono e un fondamento per una strategia di successo basata su pilastri come l’universalità e l’educazione al bene comune. “Non c’è contraddizione – ha spiegato – tra avere una strategia che mira a eccellere nello spazio temporale ed essere un’istituzione autenticamente capitale. Per me le due cose vanno di pari passo. Se vogliamo mantenere i sussidi pubblici, se vogliamo continuare a dare soldi ai contribuenti, allora dobbiamo essere migliori dell’alternativa. Non sto dicendo che l’unico fornitore sia un’istituzione cattolica, ma che un sistema impegnato nel pluralismo e nella democrazia dovrebbe essere aperto al finanziamento pubblico delle istituzioni cattoliche”.