Paesi Bassi: al voto per scegliere tra 1.166 candidati per la camera bassa. Urne aperte fino alle 21

Giornata di voto per 13,4 milioni di olandesi, chiamati a decidere oggi il rinnovo della seconda camera, e dovendo sceglierne i 150 membri tra 1.166 candidati distribuiti. Alle 13 aveva votato il 12% degli aventi diritto, il 2% in meno rispetto alla scorsa tornata, alla stessa ora. I Paesi Bassi sono senza governo dallo scorso giugno quando il governo quadripartita è caduto per il ritiro del leader di estrema destra Geert Wilders contrariato per gli ostacoli incontrati sulle sue proposte per la politica di asilo. Dal voto di oggi dovrebbe uscire un partito vincitore e quindi il colore del prossimo premier, mentre il sistema proporzionale puro rende di fatto inevitabile un governo di coalizione. Se 27 sono i partiti in lizza, 15 sono quelli che hanno un certo rilievo a livello nazionale, ma secondo gli analisti solo 6 hanno effettive possibilità di occupare un numero significativo di seggi e quattro i favoriti: il Partito per la libertà (Pvv), l’estrema destra di Geert Wilders, primo partito nelle elezioni del 2023 con il 23,5% dei consensi che è dato in calo, l’alleanza Sinistra verde-Partito laburista (GroenLinks-PvdA), guidata dall’ex-commissario europeo Frans Timmermans, l’Appello cristiano-democratico (Cda) di centro-destra, guidato da Henri Bontenbal, e il partito liberal-progressista D66 di Rob Jetten. Il voto terminerà alle 21.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Italia