“L’Ue condanna fermamente le azioni persistenti e provocatorie della Bielorussia contro l’Ue e i suoi Stati membri, inaccettabili e in contraddizione con le precedenti dichiarazioni di Lukashenko volte a migliorare le relazioni con l’Ue”. È quanto ha scritto oggi in una dichiarazione Kaja Kallas, alta rappresentante Ue, a seguito delle ripetute incursioni di palloni aerostatici nello spazio aereo lituano dalla Bielorussia. Secondo l’Ue non sono solo strumenti di contrabbando – essendo alcuni carichi di sigarette – ma “si verificano nel contesto di una più ampia campagna ibrida mirata, insieme ad altre azioni che includono anche il traffico di migranti sponsorizzato dallo Stato” denuncia Kallas. Che chiede alla Bielorussia di “cessare immediatamente” queste azioni, “adottare senza ulteriori indugi misure efficaci per controllare il suo spazio aereo, i suoi confini e il suo territorio, e per contrastare e prevenire le attività della criminalità organizzata che hanno origine al suo interno”. Alla Lituania e a tutti gli altri Stati membri interessati dalle attività ibride della Bielorussia, “piena solidarietà” dall’alta rappresentante che dichiara anche che l’Ue è pronta ad adottare ulteriori sanzioni verso la Bielorussia, se le incursioni continueranno, perché “non tollereremo alcuna campagna ibrida diretta contro l’Ue o uno qualsiasi dei suoi Stati membri”.