Si concluderà alla fine di ottobre il mese di preghiera e di digiuno per la pace promosso congiuntamente dalle diocesi di Matera-Irsina e di Tricarico, su invito di Mons. Benoni Ambarus. Nel suo primo messaggio alla comunità ecclesiale, con un video rivolto anche a bambini e ragazzi, l’arcivescovo aveva proposto due gesti concreti di condivisione con le vittime delle guerre, in particolare con i bambini e le famiglie di Gaza. Il primo, quello della recita del Santo Rosario, con la preghiera davanti all’effigie della Madonna della Bruna nella cattedrale di Matera; il secondo, quello del digiuno del venerdì a pane e acqua, come segno di partecipazione alle sofferenze del popolo palestinese. I frutti del digiuno e delle rinunce personali saranno destinati, tramite le due diocesi lucane, al Patriarcato latino di Gerusalemme, per sostenere gli interventi umanitari a favore della popolazione di Gaza. Chi vorrà partecipare alla raccolta potrà effettuare una donazione sul conto corrente IT78L0538716100000007000272 intestato a: arcidiocesi di Matera-Irsina con causale: Digiuno e aiuto per Gaza.