Nella serata di oggi, mercoledì 29 ottobre, il santuario della Beata Vergine delle Grazie di Curtatone accoglierà l’immagine sacra della Madonna di Nagasaki, nel corso di una celebrazione presieduta alle 18.30 dal vicario generale della diocesi di Mantova, don Alberto Formigoni. Il rito – viene sottolineato in una nota della Chiesa mantovana – si terrà contemporaneamente al viaggio dei vescovi delle diocesi lombarde in Terra Santa, che si svolge dal 27 al 30 ottobre, e in particolare con la preghiera tenuta per la pace nell’orto del Getsemani. La diocesi di Mantova sarà in vicinanza spirituale con il proprio pastore, mons. Marco Busca. Il significato è quello di esprimere vicinanza e fraternità a chi sta soffrendo per la situazione creatasi in Terra Santa, in particolare alle comunità cristiane.
La preghiera nel santuario di Grazie sarà particolarmente significativa per la collocazione, all’interno del tempio mariano, del busto della Madonna di Nagasaki, proprio nell’ottantesimo anniversario della tragedia nucleare di Nagasaki (9 agosto 1945). L’arcidiocesi di Nagasaki, nella persona di mons. Peter Michiaki Nakamura, nei mesi scorsi – prosegue la nota – ha autorizzato la diocesi di Mantova a realizzare una copia fedele dell’immagine mariana testimone dello scoppio della seconda bomba atomica, inviando a Mantova il simulacro della Madonna di Nagasaki affinché costituisse da modello.