È in programma per martedì 14 ottobre, alle 18 nella chiesa di Santa Maria in Castello a Udine, una veglia di preghiera per la pace presieduta dall’arcivescovo Riccardo Lamba. L’iniziativa si inserisce nel percorso di riapertura al culto del rinnovato edificio sacro che sorge sul colle del Castello, nel cuore del capoluogo friulano. “Sappiamo che la pace è un dono di Dio”, dichiara mons. Lamba, sottolineando il significato spirituale dell’appuntamento. “È stato significativo che Papa Leone XIV abbia iniziato il suo ministero pubblico augurando la pace di Cristo risorto: la pace nasce da lui e dobbiamo implorarla continuamente nella preghiera. Di questo dobbiamo essere consapevoli, altrimenti rischiamo di partire dal punto sbagliato. Il Santo Padre ha invitato tutte le realtà ecclesiali a pregare per la pace, in modo speciale – in questo mese di ottobre – per intercessione della Beata Vergine Maria”. Durante la veglia sarà letta una testimonianza del card. Pierbattista Pizzaballa, patriarca di Gerusalemme dei Latini. Al termine della celebrazione, che si concluderà intorno alle 19, sarà possibile prolungare la preghiera personale fino alle 20. “La pace invocata da Dio dispone i nostri cuori ad atteggiamenti di dialogo e con dialogo tutto si può costruire – aggiunge mons. Lamba – Nel dialogo impariamo a conoscere l’altro, ma anche a scoprire noi stessi e ciò che portiamo dentro. Chiediamo, dunque, il dono della pace e aiutiamoci gli uni gli altri a dialogare”.