Si è spento questa mattina al policlinico Gemelli di Roma, dopo una breve malattia, mons. Lucio Bonora, 73 anni, sacerdote trevigiano, da molti anni a servizio della Santa Sede come officiale nella Segreteria di Stato e, dal 2015, nominato da papa Francesco giudice del Tribunale ecclesiastico dello Stato della Città del Vaticano. Lo riporta La Vita del Popolo.
Autore di numerose pubblicazioni storiche sulla diocesi di Treviso e di studi sulle figure di sacerdoti e vescovi, ha curato in modo particolare molti testi sulla figura e il ministero di mons. Andrea Giacinto Longhin, vescovo di Treviso dal 1904 al 1936, beatificato da Giovanni Paolo II nel 2002. Devoto e studioso appassionato di San Pio X, nell’ottobre del 2023 ha visto realizzato il “sogno” della “Peregrinatio corporis” del santo papa trevigiano, che ha accompagnato dal Vaticano a Treviso, su incarico del card. Mauro Gambetti, arciprete della Basilica di San Pietro. Proprio lui, trevigiano in servizio in Vaticano, è stato scelto per accompagnare le reliquie di san Pio X per tutto il pellegrinaggio in Veneto: a Treviso, a Padova e a Venezia. E a san Pio X mons. Bonora ha dedicato la sua ultima opera, frutto di un lungo lavoro di ricerca e raccolta: “Omaggio a Pio X. Ritratti coevi”, con la prefazione di Papa Francesco, uscito nell’aprile 2024. Un centinaio di ritratti del santo Papa trevigiano, che lo hanno raffigurato come sacerdote, vescovo, patriarca e Papa, realizzati sia da artisti famosi che da umili operatori.