Incontro adolescenti italiani con il Papa: card. Bassetti, “finalmente siamo qui, insieme e vicini”

“Finalmente siamo qui, insieme e vicini”. E’ il saluto del card. Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e presidente della Cei, al Papa, durante l’incontro e la preghiera degli adolescenti in piazza San Pietro, promossi dalla Chiesa italiana. “Questa, credo, è la piazza più bella che si potesse sognare”, ha proseguito Bassetti: “Ma la gioia di oggi non deve far dimenticare, a noi e a loro, la fatica e la sofferenza dei mesi trascorsi. Non sono dei grandi spensierati i ragazzi che stanno davanti a Lei. Hanno sofferto, molto, durante gli ultimi due anni: più degli adulti sono spesso piombati in una solitudine che nessuna tecnologia ha potuto evitare. E il male della solitudine ne produce molti altri: sono mali che spesso non si vedono, che si annidano dentro al cuore e che rendono più acute le difficoltà nell’affrontare i rapporti con gli altri, lo studio, gli impegni vari della vita di tutti i giorni. Hanno dovuto fare i conti con la fragilità del corpo e della malattia. Alcuni di loro hanno visto in faccia la morte, quella dei nonni, delle persone care, degli amici. Sono stati costretti a volersi bene senza potersi manifestare l’affetto. Hanno cercato di portare avanti i loro percorsi formativi davanti ad uno schermo. Hanno scoperto che il sapere non ha sapore, se è soltanto una ricerca solitaria. Sono affiorate nel loro cuore le domande che ogni adolescente si pone sul perché si vive, perché si soffre e perché si muore. Il futuro è apparso loro oscuro e incerto. Ma questo ha permesso a noi adulti di sentirci più fraterni con loro, perché quelle domande sono anche le nostre”. “Eppure e nonostante tutto, ci hanno sorpresi”, l’omaggio del presidente della Cei: “questa piazza piena di ragazzi e traboccante di entusiasmo è la loro risposta”.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Chiesa