Ue: la Bulgaria nell’area euro dal 1° gennaio. Il lev lascia il posto alla moneta unica. Prezzi monitorati

Dal 1° gennaio 2026 l’euro sostituirà gradualmente il lev come valuta bulgara. In linea con una costante stabilità del tasso di cambio, il lev sarà convertito a un tasso di 1,95583 lev per 1 euro. Le due valute saranno utilizzate insieme per un periodo di un mese. Quando i pagamenti vengono effettuati in lev, il resto verrà dato in euro. “Ciò – precisa la nota diffusa dalla Commissione europea – consentirà un progressivo ritiro del lev dalla circolazione”. La doppia esposizione dei prezzi in lev e in euro è diventata obbligatoria l’8 agosto 2025 e si applicherà fino all’8 agosto 2026. “Per tutelare i consumatori e rispondere alle loro preoccupazioni circa aumenti di prezzo ingiustificati durante il periodo di transizione, la Bulgaria si affida alla rigorosa applicazione della legge sulla tutela dei consumatori e a campagne informative”. I prezzi di 101 prodotti di frequente acquisto sono stati monitorati quotidianamente e pubblicati su un sito web dedicato durante il periodo di transizione dalla Commissione per la tutela dei consumatori, per fornire informazioni al pubblico e incentivare le imprese a non aumentare ingiustificatamente i prezzi durante il passaggio.
Le banche commerciali hanno ricevuto in anticipo banconote e monete in euro dalla Banca Nazionale Bulgara e hanno a loro volta fornito contanti in euro a negozi e altre attività commerciali. Le banconote e monete in lev possono essere cambiate presso la Bnb, le banche commerciali e qualsiasi ufficio postale situato nelle zone rurali dove non è presente una banca commerciale. Dal 1° gennaio, il 96% degli sportelli bancomat in Bulgaria distribuirà banconote in euro, mentre i restanti seguiranno il prima possibile (entro due settimane).
Valdis Dombrovskis, commissario per l’economia, dichiara: “Congratulazioni alla Bulgaria per l’adozione dell’euro come moneta. Questo segna il culmine di un lungo e impegnativo processo e l’inizio di un nuovo capitolo ricco di opportunità per la Bulgaria e il suo popolo. L’euro è sempre stato molto più di una moneta. Avvicina la Bulgaria al cuore dell’Europa e invia un chiaro segnale al mondo: la nostra forza risiede nella nostra unità. Questo è un momento davvero storico per la Bulgaria, l’area dell’euro e l’Unione europea nel suo complesso”.

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