“Questo è un testo per la Chiesa universale”. Lo scrive il card. Víctor Manuel card. Fernández, prefetto del Dicastero per la Dottrina della Fede, nella presentazione della Nota dottrinale “Una caro” sul valore del matrimonio come unione esclusiva e appartenenza reciproca. Il prefetto inserisce il documento “di fronte alle sfide culturali locali” e segnala “l’attuale contesto globale di sviluppo del potere tecnologico”, nel quale l’essere umano è tentato di “pensare a sé stesso come ad una creatura senza limiti”. In questo scenario, avverte, può risultare offuscato “il valore di un amore esclusivo, riservato a una sola persona”, che implica una “rinuncia libera a molte altre possibilità”. “In verità, l’intenzione di questa Nota è fondamentalmente propositiva”: estrarre “ragioni e motivazioni che spingano a scegliere un’unione d’amore unica ed esclusiva, un’appartenenza reciproca ricca e totalizzante”. Fernández osserva che il testo permette “di arricchire la riflessione e l’insegnamento sul matrimonio con un aspetto finora non molto sviluppato” e offre ai movimenti “un materiale vario e utile per lo studio e il dialogo”. La ricchezza degli autori citati, afferma, compone “un bellissimo mosaico” che valorizza “l’unione dei coniugi, la reciprocità, il significato totalizzante della relazione matrimoniale”. Indica poi una via breve: “Sarà sufficiente leggere l’ultimo capitolo e la conclusione” per una sintesi sulla “appartenenza reciproca dei coniugi e sulla carità coniugale”, pur suggerendo una lettura “paziente” dell’intera Nota per coglierne “tutta l’ampiezza”.