Si è concluso a Marx, nella diocesi russa di San Clemente a Saratov, il quarto e ultimo Congresso panrusso nell’anno del giubileo dedicato al tema “Maria, Madre dei poveri”. Alla tre giorni di incontro (20-23 novembre) hanno partecipato delegati delle Caritas provenienti da Mosca, San Pietroburgo, Astrakhan, Volgograd, Orenburg, Orsk, Novosibirsk, Omsk, Saratov e Marx. Insieme a loro, tutti i vescovi cattolici russi, cosa che ha “conferito un’atmosfera speciale all’incontro e ha sottolineato l’importanza del servizio caritativo ai poveri”, si legge nel resoconto stampa che la Caritas ha pubblicato ieri. Ad aprire i lavori il vescovo diocesano Clemens Pickel. Quindi Natalia Pevtsova, che ha guidato la Caritas di San Pietroburgo negli ultimi 30 anni, ha ripercorso i tre decenni di lavoro della Caritas in Russia, mentre il missionario claretano Mariano José Sedano è intervenuto sul tema “Identità e spiritualità della Caritas e l’esortazione apostolica di Papa Leone XIV Dilexi te”. Momenti di lavoro a gruppi e solenni celebrazioni hanno arricchito il programma. A Marx era arrivata il 20 novembre anche l’icona “Salus Populi Romani” che Papa Francesco aveva benedetto e inviato ai cattolici della Russia perché in questo anno giubilare pellegrinasse nelle quattro diocesi della federazione. A Marx i vescovi della Russia si sono poi riuniti per i lavori della loro assemblea plenaria, che termina oggi.