La Presidenza della Conferenza episcopale italiana ha disposto lo stanziamento di 800mila euro dai fondi dell’8xmille, che i cittadini destinano alla Chiesa cattolica, per far fronte a due gravi emergenze umanitarie. Si tratta di 400mila euro per interventi in Sudan e Sud Sudan e di altri 400mila per i Paesi dei Caraibi colpiti dall’uragano “Melissa”. “Questo stanziamento – sottolinea il card. Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Cei – dice la volontà della Chiesa in Italia di farsi prossima a tutti, a qualunque latitudine si trovino. Solo pensandoci insieme e nella solidarietà troviamo le soluzioni comuni. Del resto, essere vicini e avere a cuore l’altro sono modi concreti per abbattere le distanze, geografiche e umane, percepirci fratelli e sorelle, costruire ponti. La solidarietà è uno dei nomi della pace, specialmente in questo momento storico in cui ai conflitti presenti si aggiunge lo spettro drammatico delle armi nucleari”. I contributi, che saranno erogati attraverso Caritas Italiana in collaborazione con la rete ecclesiale, serviranno a fronteggiare la drammatica situazione del Sud Sudan, in particolare dell’Upper Nile State, aggravata dai recenti scontri e dall’arrivo di rifugiati dal Sudan, e a sostenere le popolazioni caraibiche – Cuba, Haiti, Bahamas e Giamaica – colpite da gravi inondazioni e danni infrastrutturali.