È in programma sabato 5 ottobre, alle ore 11 al Ridotto del Teatro Comunale di Ferrara, l’incontro “Tra immobilità e speranza”, promosso da Oxfam Italia nell’ambito del Festival Internazionale. L’appuntamento presenta il progetto “Beyond Stillness”, un racconto per immagini e illustrazioni che dà voce alle storie dei rifugiati sud sudanesi accolti nell’insediamento di Gambella, in Etiopia. Fotografie e tavole disegnate restituiscono l’esperienza di chi è costretto a fuggire, ma conserva il desiderio di pace, riscatto e dignità. Tra i protagonisti, l’attore e fotografo Antonio De Matteo, l’illustratore Francesco Chiacchio, la presidente di Oxfam Italia Emilia Romano, l’analista politica Irene Panozzo, con la moderazione di Francesca Sibani (Internazionale). “C’è un’umanità invisibile ai nostri occhi”, ricorda Romano. “Ogni giorno, a Gambella, garantiamo acqua, servizi di base e formazione per costruire futuro e proteggere le comunità più vulnerabili”. Nel progetto, l’immobilità del campo profughi viene rotta dal segno artistico, che trasforma il dolore in narrazione viva. Un invito – come sottolineano gli autori – a riscoprire l’ascolto, la solidarietà, e il valore umano della speranza, in una delle crisi umanitarie più dimenticate del nostro tempo.