Mentre la popolazione palestinese continua a sopravvivere (quando riesce) in condizioni disumane a Gaza sotto assedio, i giornalisti rimasti rischiano la vita, bersaglio umano per impedire che il mondo conosca la verità. Tra loro ci sono Fatena Mohanna e AlHassan Selmi, due giovani reporter che, insieme ad Aya Ashour (già in Italia), tra un mese esatto riceveranno in Campidoglio il Premio giornalistico Archivio Disarmo – Colombe d’oro per la pace 2025. Oggi Fatena e AlHassan si trovano bloccati a Gaza City in una situazione disperata. Nella ex capitale della Striscia una tenda può costare fino a 2.000 euro e un passaggio in camion il verso sud 3.000. Per permettere a Fatena e a Alhassan di mantenere viva la possibilità di raggiungere Roma, Archivio Disarmo ha deciso di effettuare immediatamente un primo invio della somma raccolta in questi giorni grazie alla solidarietà di cittadini e sostenitori. La raccolta fondi continua, dando a Fatena e AlHassan un’opportunità in più per continuare a far sentire la propria voce. Archivio Disarmo rinnova l’appello alla solidarietà: “aiutare i giornalisti di Gaza significa difendere la libertà di stampa e il diritto universale ad essere informati”.