I temi della protezione della vita dei giornalisti che scrivono da Gaza e della necessità di intensificare gli sforzi per liberare i giornalisti ucraini tenuti prigionieri dalla Federazione Russa sono stati inseriti nell’ordine del giorno della sessione autunnale dell’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa (Apce), che comincerà a Strasburgo il 29 settembre. In quel giorno verrà assegnato il Premio Václav Havel per i diritti Umani, che nell’edizione 2025 vede come finalisti tre giornalisti. All’ordine del giorno dell’Apce sono poi dibattiti sulla crisi politica in Serbia e sulle forze democratiche russe. In emiciclo si parlerà di movimenti giovanili per la democrazia e partiti politici e democrazia. Saranno inoltre discussi il rispetto degli obblighi di adesione al Consiglio d’Europa da parte dell’Ungheria e il dialogo post-monitoraggio con la Bulgaria. Intelligenza artificiale e migrazione, violenza sessuale contro uomini e bambini, analisi e linee guida per garantire il diritto all’alloggio, promuovere la copertura sanitaria universale e garantire ai membri dell’Assemblea parlamentare la libertà di viaggiare per svolgere il proprio lavoro sono altri punti iscritti all’ordine del giorno. Ospiti di questa sessione saranno Myriam Spiteri Debono, presidente di Malta, Nikol Pashinyan, primo ministro della Repubblica d’Armenia, Maulen Ashimbayev, presidente del senato del Kazakistan. Uno spazio è dedicato, come di consueto al dialogo con il segretario generale del Consiglio d’Europa Alain Berset, e con Ian Borg, vice primo ministro maltese, in quanto presidente di turno del Consiglio dei ministri. Entro la fine dei lavori, il 3 ottobre, l’assemblea dovrà eleggerà il suo segretario generale per i prossimi cinque anni.