“Dal lontano Kenya, dove mi trovo per un viaggio pastorale, ho appreso, con profonda tristezza, la notizia della tragica scomparsa di Giovanni Faniuolo”, avvenuta la mattina del 15 agosto “a Valenzano durante i lavori di preparazione della festa patronale”, mentre montava le luminarie. Lo ha scritto ieri, in un messaggio di cordoglio, mons. Giuseppe Satriano, arcivescovo di Bari-Bitonto.
“A nome mio personale e dell’intera comunità diocesana, esprimo la vicinanza e l’affetto alla famiglia Faniuolo, condividendo il loro dolore, e alla comunità di Valenzano che vede la propria festa segnata da un lutto così improvviso e drammatico”, ha proseguito il presule.
“Affido Giovanni alla misericordia del Signore e prego perché il suo sacrificio non resti senza un impegno serio di tutti per garantire condizioni di lavoro sicure. Troppi, ancora oggi, sono gli incidenti che strappano vite preziose nel compimento del loro dovere”, ha sottolineato l’arcivescovo, auspicando che “sia fatta piena chiarezza sulle circostanze dell’accaduto, nella convinzione che la verità e la giustizia siano vie necessarie per onorare la memoria di chi non è più tra noi e per proteggere la vita di chi lavora”.