Oggi e domani, l’Unità pastorale Beata Vergine del Carrobbio della diocesi di Reggio Emilia-Guastalla vivrà un momento di particolare intensità ecclesiale e sociale con la visita del card. Angelo Bagnasco, arcivescovo Emerito di Genova, presidente della Cei dal 2007 al 2017 e della Ccee dal 2016 al 2021.
L’occasione dell’invito riguarda la “festa dei nonni” che si tiene oggi a Casina a partire dalle ore 10 con la benedizione dello scalone della chiesa ripristinato grazie al contributo del comune a cui seguirà la santa messa delle ore 10.30. Prenderanno parte alla celebrazione tutti i nonni e gli ospiti delle case di riposo del comune assieme ai loro familiari, con la collaborazione di Andrea Soncini e della Croce rossa di Casina che mette a disposizione un servizio di trasporto in chiesa per coloro che avessero difficoltà a spostarsi.
I canti liturgici della messa saranno eseguiti dal Coro dell’Unità pastorale con la collaborazione della Corale Valdolo di Toano, accompagnati all’organo dal maestro Primo Iotti, organista della cattedrale di Reggio Emilia. Dopo la messa il cardinale incontrerà i convenuti presso la casa cantoniera in un clima di convivialità ed amicizia, ospitati dal presidente Nazareno Gregori.
Alle ore 20.30 presso la piazza del Municipio, il card. Angelo Bagnasco terrà una conferenza alla comunità di Casina sul tema “Le sfide dell’Occidente” alla presenza del sindaco Stefano Costi e delle autorità civili e militari. Interverranno oltre al parroco, il dirigente scolastico di Carpineti-Casina Sara Signorelli, il giornalista Luca Tondelli della Gazzetta di Reggio, moderati dal direttore del settimanale diocesano Edoardo Tincani.
Nella giornata di domenica 27 luglio il cardinale presiederà la santa messa pontificale alle ore 11.15 presso la parrocchia di San Giovanni Battista di Leguigno, in occasione della tradizionale sagra di Sant’Anna durante la quale sarà esposta alla venerazione dei fedeli la reliquia della Santa.
Quest’ultima, conservata in cattedrale a Bologna, è stata concessa in via eccezionale dal card. Matteo Maria Zuppi per le mani del custode, mons. Juan Andrés Caniato.
Al termine della celebrazione la comunità potrà prendere parte al pranzo con il cardinale preparato e servito grazie alla collaborazione degli adulti e dei giovani dell’Unità pastorale, che avrà luogo presso la struttura parrocchiale ed il cui ricavato sarà devoluto per la messa in sicurezza del campanile.