Sarà presentato a Roma, al Nuovo Cinema Aquila, mercoledì 9 aprile alle ore 10.30 il cortometraggio “S. Per.An.ze – Un futuro a 5G”, due premi al Best Shorts Competition, festival di corti di Los Angeles. La regia è di Giancarlo Mici e il soggetto originale dello stesso Mici e di Elena Tasso, ispirato dalle parole di Papa Francesco per il Giubileo 2025 “Pellegrini di speranza”. La proiezione e presentazione del corto della durata di 17’ saranno precedute da un ricordo del giornalista di Radio Radio Alessio De Paolis al “caro amico” Daniele Venturi fondatore e presidente dei Papaboys e del periodico digitale “il Pensiero” morto lo scorso 13 marzo. Ad introdurre e coordinare la mattinata Alberto Di Giglio regista, direttore artistico dei festival “Cinema dell’Anima” e “Liberare la Bellezza” e Silvia Guidi scrittrice, giornalista dell’Osservatore Romano. Saranno presenti il regista Giancarlo Mici, gli attori Giuseppe Pambieri e Pierre Bresolin, e tre dei giovani protagonisti Alessandro Marzia, Noemi Petrangeli, Federico Sardi de Letto. Prenderanno parte alla presentazione lo scienziato esperto di Intelligenza Artificiale Roberto Ferulano, mons. Andrea Manto, vicario episcopale per la Pastorale della Salute della diocesi di Roma e la scrittrice e poetessa Zingonia Zingone. Il cortometraggio “S. Per.An.ze – Un futuro a 5G” parla di speranze, tecnologia e connessioni, non solo digitali, ma anche umane. Una ricerca “profonda, un viaggio verso un futuro in cui il 5G non rappresenta solo innovazione tecnologica, ma un nuovo modo di vedere il mondo, di comunicare e di vivere”, spiega una nota aggiungendo che il cortometraggio esplora temi contemporanei, lasciando spazio per riflessioni sulla speranza in un’era di cambiamenti rapidi e connessioni sempre più strette. Le storie di quattro ragazzi si incrociano a Fiuggi nel Lazio e espongono nel loro “linguaggio codice le perplessità sul proprio futuro e quello della società dove vivono. I loro smartphone, che hanno generato i loro problemi, si trasformeranno in mezzi di riunione, riconciliazione e cammino verso una viva speranza delle loro vite”. Come chiusura del cortometraggio un estratto della Bolla di Indizione del Giubileo Ordinario del 2025 “Spes non confundit” di Papa Francesco, dedicata ai giovani.