“La speranza non delude.” Con queste parole mons. Gaetano Castello, vescovo ausiliare di Napoli e delegato per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso, introduce l’incontro “Speranza e… dialogo”, in programma domani, alle 18.30, nella parrocchia Immacolata Concezione. L’evento, che si inserisce nella Festa della Bibbia e nella Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani, vedrà la partecipazione di Roberto Tottoli, rettore dell’Università degli studi di Napoli “L’Orientale”. A moderare sarà Elena Scarici, giornalista di “Nuova Stagione”. “Napoli, crocevia di popoli e culture, è chiamata a essere laboratorio di dialogo, pace e riconciliazione,” sottolinea mons. Castello. L’incontro si colloca nel percorso della “teologia del Mediterraneo”, un nuovo pensiero teologico che parte dalle sfide del presente per costruire ponti tra le comunità religiose di questa area. “In un Mediterraneo ferito da divisioni e conflitti, il dialogo è una risorsa essenziale per il futuro,” aggiunge il vescovo. L’appuntamento, che accompagna il cammino verso il Giubileo 2025, riafferma la vocazione di Napoli come città-simbolo del dialogo interreligioso e della costruzione di relazioni di pace, consolidando la sua missione storica e spirituale nel bacino mediterraneo.