Campo lavoro missionario, l’associazione riminese che ogni anno organizza raccolte di materiali di riuso per finanziare progetti missionari in tutto il mondo, attiva un ulteriore servizio in vista del periodo natalizio. Sabato 30 novembre, alle 18, alla presenza del vescovo Nicolò Anselmi e del sindaco Jamil Sadegholvaad, sarà inaugurata la “Casa Natale” del Campo lavoro missionario (in via Giovanni XXIII, 11), struttura che per l’intera durata del periodo natalizio fungerà da spazio informativo per le attività dell’associazione e da strumento di autofinanziamento per sostenere le missioni nel mondo e le numerose famiglie riminesi in difficoltà economica. “Casa Natale” resterà aperta tutti i giorni, festivi compresi, dal 30 novembre al 6 gennaio con orario 9.30-12.30 e 15.30-19.30 (giornate di chiusura 25-26 dicembre e 1° gennaio): sarà possibile trovare libri, giocattoli, bigiotteria, abbigliamento o articoli ad uso domestico, tutti oggetti donati al Campo lavoro missionario che si potranno portare a casa con un’offerta minima.
Nel corso del 2024, grazie alla rivendita di materiali usati, l’associazione riminese ha potuto distribuire aiuti per 256mila euro a 18 progetti umanitari nei Paesi più poveri in tutto il mondo. “L’auspicio è che gli stessi buoni risultati possano confermarsi e anche migliorare il prossimo anno, grazie a un coinvolgimento crescente della comunità riminese e un trend che ci si augura positivo dei prezzi sul mercato del recupero – le parole di Gabriele Valentini, presidente dell’associazione –. Intanto già si stanno scaldando i motori nei diversi centri di raccolta in vista del prossimo anno, anche con l’inserimento di nuovi giovani volontari che si stanno appassionando al Campo”.