Volontariato: Società San Vincenzo De Paoli, il 24 settembre si presenta ad Ancona il percorso “Essere presenza nel mondo del carcere”

Mercoledì 24 settembre, alle ore 12.30, presso la Sala Giunta del Comune di Ancona, sarà presentato in conferenza stampa il percorso formativo “Essere presenza nel mondo del carcere”, promosso dai volontari della Società di San Vincenzo De Paoli delle Marche con il supporto del Settore Carcere e Devianza della Federazione nazionale italiana Società di San Vincenzo De Paoli Odv e con il sostegno delle Istituzioni locali.
Il corso, rivolto a chi desidera offrire sostegno e accompagnamento a persone detenute o sottoposte a misure alternative, prenderà avvio sabato 11 ottobre ad Ancona e si articolerà in otto incontri, con possibilità di partecipazione anche online su Zoom. Verranno affrontati temi centrali come la devianza minorile, il reinserimento sociale, le misure alternative alla detenzione, l’ascolto empatico, la criminalità e le tossicodipendenze, con un’attenzione particolare alla condizione dei minori, la cui recidiva oggi supera il 40%.
Parteciperanno alla conferenza stampa mons. Angelo Spina, arcivescovo metropolita di Ancona-Osimo, Daniele Silvetti, sindaco di Ancona, Paola Da Ros, presidente della Federazione nazionale italiana Società di San Vincenzo De Paoli Odv, Antonella Caldart, responsabile del Settore Carcere e Devianza, Laura Ciccoianni, coordinatrice regionale delle Marche, Adriana Saragnese, presidente del Consiglio Centrale di Jesi, Ancona e Senigallia, Sandro Tiberi, presidente del Consiglio Centrale di Fabriano-Matelica, Gabriele Cinti, coordinatore del progetto.
Il percorso, promosso dalla Federazione nazionale italiana Società di San Vincenzo De Paoli Odv – Settore Carcere e Devianza, con il contributo dei Comuni di Ancona, Pesaro e Ascoli Piceno, prenderà avvio l’11 ottobre ad Ancona e toccherà tre sedi: Ancona, nell’Aula didattica Mole Vanvitelliana; Pesaro nella parrocchia Cristo Re, in via Cesare Battisti 3; Ascoli Piceno nella parrocchia San Marcello, in via Piemonte.
“Essere volontari in carcere richiede disponibilità d’animo, competenze tecniche e conoscenza delle regole di vita del carcere. Significa saper accogliere senza giudicare, offrire ascolto e speranza a chi l’ha smarrita”, dichiara Antonella Caldart, responsabile del Settore Carcere e Devianza.
L’evento sarà moderato da Alessandro Ginotta, responsabile dell’Ufficio Comunicazione della Federazione nazionale.
Info e iscrizioni: WhatsApp 350 1766581 – email sanvincenzojesi@libero.it.

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