Giubileo dei giovani: vescovi Umbria, 2mila giovani pellegrini accolti. Mons. Boccardo (Ceu), “segni concreti di fraternità e accoglienza”

Oltre 2mila giovani pellegrini, provenienti da vari Paesi, sono stati accolti in Umbria dal 24 al 28 luglio nell’ambito del gemellaggio interdiocesano promosso dal Servizio regionale per la pastorale giovanile della Conferenza episcopale umbra. A loro si sono uniti tanti altri giovani in transito per la regione, come i partecipanti alla Marcia Francescana e appartenenti a movimenti e associazioni ecclesiali. Un’ospitalità diffusa, tra eventi locali e regionali, culminata ad Assisi con la visita ai principali luoghi francescani e, domenica 27, con un grande incontro di preghiera e festa nel piazzale di Santa Maria degli Angeli, alla presenza dei vescovi umbri e del card. Pierbattista Pizzaballa, patriarca latino di Gerusalemme. “I giovani ci hanno testimoniato che è possibile e bello avere un’esistenza fondata sulla fratellanza e sull’accoglienza reciproca”, ha detto mons. Renato Boccardo, presidente della Ceu, esprimendo gratitudine per il lavoro congiunto di Chiese locali, istituzioni civili, volontariato, oratori e famiglie. “Sono esperienze che lasciano il segno, generatrici di nuove relazioni e capaci di ampliare gli orizzonti della mente e del cuore”. Ora i giovani sono a Roma per vivere il loro Giubileo, che culminerà con la veglia del 2 agosto e la Messa presieduta da papa Leone XIV domenica 3 agosto.

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