Paolo Borsellino: a Marsala cinque incontri per coltivare memoria e giustizia

Cinque appuntamenti, da luglio a settembre, per “ricordare Paolo Borsellino e seguire il suo esempio”. È il cuore dell’iniziativa “Borsellino 2025”, organizzata a Marsala dal centro socio-educativo “I giusti di Sicilia” – Opera mons. Gioacchino Di Leo, con la Diocesi di Mazara del Vallo, il Comune, la sottosezione locale dell’Associazione nazionale magistrati, e con il patrocinio della Regione. Un percorso di riflessione civile e spirituale, che animerà Piazza della Vittoria dal 17 luglio al 12 settembre. Si parte giovedì 17 luglio con un incontro a tema “Paolo Borsellino: un testimone del Regno di giustizia e di pace”, con l’intervento dell’arcivescovo di Palermo mons. Corrado Lorefice e la presenza del vescovo di Mazara, mons. Angelo Giurdanella. Il 25 luglio si parlerà di attualità legislativa antimafia, con i magistrati Fernando Asaro e Gianluca De Leo. Il 1° agosto spazio al ricordo del giudice Rosario Livatino, con la testimonianza del procuratore Salvatore Vella. Il 5 settembre sarà dedicato a Borsellino e a Ninnì Cassarà, “uomini dello Stato che hanno creduto nella giustizia” con gli interventi di Giovanbattista Tona, Consigliere presso la Corte di Cassazione, Emanuele Ricifari, Dirigente generale di PS e presidente dell’Associazione nazionale funzionari di Polizia, e Marcello Alessandra, medico psichiatra e scrittore. Infine, il 12 settembre si chiude con un confronto sul rapporto tra politica ed etica, alla presenza di Rosy Bindi, don Rocco D’Ambrosio e il giornalista Paolo Borrometi. In più serate saranno presentati libri legati ai temi trattati, con l’obiettivo di trasmettere – soprattutto ai giovani – l’eredità morale di chi ha lottato contro la mafia fino al sacrificio.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Diocesi