Sanità: Roma, venerdì e sabato all’Università Cattolica congresso nazionale su avanzamenti e innovazioni in diagnosi e trattamento dell’insufficienza cardiaca

Sarà dedicato alle ultime novità e alle strategie più innovative nel campo della cardiologia e dell’insufficienza cardiaca il congresso nazionale “‘Win Hf’ National Congress on Heart Failure: Advances and Innovation” che si svolgerà venerdì 6 e sabato 7 giugno presso l’auditorium dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, campus di Roma. Il congresso – viene spiegato in un comunicato – rappresenta un’occasione unica per approfondire le più recenti scoperte scientifiche e le tecniche più avanzate di diagnosi e trattamento. Sarà guidato da Nadia Aspromonte, responsabile Uosd Scompenso cardiaco del Policlinico Universitario A. Gemelli Irccs e docente alla Cattolica, e introdotto da Francesco Burzotta, direttore Uoc Cardiologia del Gemelli e ordinario di Malattie dell’apparato cardiovascolare alla Cattolica, e da Massimo Massetti, direttore del Dipartimento Scienze cardiovascolari – Cuore del Policlinico Gemelli e ordinario di Chirurgia cardiaca alla Cattolica.
“Questa edizione – spiega Aspromonte – si distingue per un format all’avanguardia, improntato all’innovazione nella comunicazione scientifica e rappresenta un’occasione di crescita professionale e di confronto tra i massimi esperti del settore. Grazie all’utilizzo di strumenti digitali di ultima generazione, visual storytelling e professionisti esperti in streaming multimediali e televisivi, il congresso garantirà un’interazione dinamica e coinvolgente tra esperti, facilitando un confronto diretto e interattivo”.
Tra i temi principali, viene annunciato, verrà esplorata l’interazione tra obesità, diabete, dislipidemia e ipertensione, con un focus sull’impatto di queste condizioni sulla salute cardiovascolare. Saranno presentate le terapie più innovative, tra cui farmaci mirati al metabolismo e strategie interventistiche all’avanguardia. Il percorso formativo offrirà strumenti concreti per l’applicazione di metodi diagnostici e trattamenti basati sull’evidenza, con approfondimenti su come implementare efficacemente le più recenti linee guida cliniche e i dati provenienti dagli studi più rilevanti. “L’obiettivo – precisa Aspromonte – è tradurre le evidenze scientifiche in strategie di cura efficaci, migliorando i risultati per i pazienti”.
Particolare attenzione sarà dedicata alla cardiologia digitale e all’intelligenza artificiale, tecnologie che stanno rivoluzionando l’assistenza cardiovascolare. Durante il congresso, sarà approfondito il ruolo dell’Intelligenza Artificiale nei trattamenti personalizzati, nelle analisi predittive e nelle pratiche cliniche semplificate, per affrontare le sfide di un settore in continua evoluzione. Le terapie emergenti presentate – viene evidenziato – promettono cure altamente personalizzate e impatti duraturi sulla salute cardiovascolare, offrendo uno sguardo al futuro della pratica cardiologica. Nel corso del Congresso sarà inoltre presentato e inaugurato il Gemelli Heart Failure Center, il nuovo centro sullo scompenso cardiaco del Policlinico Gemelli.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Diocesi