La polizia del regime Ortega-Murillo mobiliterà 14mila agenti per svolgere compiti di sorveglianza e controllo durante la Settimana Santa in Nicaragua. L’istituzione, che opera come principale braccio repressivo e di spionaggio del Governo, scrive il sito indipendente Despacho 505, ha annunciato l’operazione speciale come parte dei normali “compiti di sicurezza”, ma dal 2018 queste azioni si sono concentrate sul raddoppio delle azioni di intimidazione e controllo dei cittadini e sull’applicazione massiccia di multe stradali, proprio in coincidenza delle festività pasquali. Il cosiddetto “Piano estivo 2025” è stato annunciato dall’ispettore generale della polizia Lenín Soza Robelo. Ha dichiarato che gli agenti saranno dispiegati sulle principali autostrade del Paese, nelle località balneari, nei parchi, negli stadi, nei terminal e nelle fermate degli autobus, oltre che ai posti di controllo di frontiera e nelle destinazioni turistiche. Il dispiegamento di polizia inizierà sabato 15 marzo e terminerà domenica 20 aprile a mezzanotte. Dal 2023, vige il divieto di pubbliche processioni, che si possono svolgere, al massimo, nelle pertinenze delle chiese.