Il Gmm-Gruppo missionario Merano “Un pozzo per la vita”, potenzia l’offerta educativa della scuola primaria cattolica “Maria Cristina Santuari” a Yakabissi, nella regione dell’Atacora nel nord del Benin, con un nuovo progetto finanziato anche grazie ad un contributo dai fondi dell’8×1000 assegnato dal Servizio Cei interventi caritativi per lo sviluppo dei popoli. L’intervento è suddiviso in due progetti, il primo iniziato da alcune settimane, del costo di circa 235mila euro, coperto in gran parte da un contributo di 215mila euro della Cei, prevede la costruzione di un complesso residenziale di 7 piccoli alloggi e di una recinzione di protezione e sicurezza per tutto il complesso scolastico. Il secondo progetto, del costo di circa 35mila euro, consiste nella costruzione di un impianto fotovoltaico per fornire energia elettrica al complesso, sarà finanziato in parte da un contributo di 10mila euro del Centro missionario “Missio” della diocesi di Bolzano-Bressanone. Il progetto vuole garantire la continuità dell’insegnamento nella scuola, infatti Yakabissi è un villaggio isolato con circa 5mila abitanti, principalmente giovani, difficilmente raggiungibile a causa di strade dissestate, non servito dalla rete elettrica nazionale, senza connessione internet e con copertura telefonica scarsa, e gli insegnanti non vivono nel villaggio con le loro famiglie perché è difficile trovare una casa in affitto. Durante la stagione delle piogge, le condizioni delle strade spesso impediscono loro di raggiungere la scuola, non garantendo un’istruzione continua e di qualità. La scuola primaria cattolica “Maria Cristina Santuari” a Yakabissi, è intitolata all’insegnante e dirigente scolastica bolzanina scomparsa dopo una grave malattia nel 2014, la scuola è stata costruita, tra il 2016 ed il 2017, dal Gmm in collaborazione con la diocesi di Natitingou, grazie anche al contributo della Regione autonoma Trentino Alto Adige, dei familiari dell’insegnante e del Merano Winefestival.

(Foto Gmm)