Nuovo pellegrinaggio con migliaia di fedeli per la reliquia di san Carlo Acutis in Asia che, dal 28 novembre e fino al 15 dicembre, sta visitando 16 diocesi delle Filippine. L’arrivo di questo “dono prezioso” – così viene definito nella nota della Chiesa filippina – è stato “benedetto” da mons. Domenico Sorrentino, vescovo delle diocesi Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino e di Foligno. “Carlo, sulle orme di San Francesco e Santa Chiara, ci spiega che Gesù è l’unica vera gioia, Gesù con Maria soprattutto nell’eucarestia. Carlo è un buon maestro che ci insegna la via alla santità, e con Francesco forma un team straordinario: imparare da loro è il segreto della gioia”, le parole del presule.
Le Filippine sono la diciottesima nazione visitata dalla reliquia, con altre quattro in preparazione; affidata al gruppo “Friends of Blessed Carlo Acutis Philippines”, la reliquia è accompagnata da mons. Anthony Figueiredo, responsabile delle relazioni internazionali della Diocesi. Nel corso del pellegrinaggio saranno visitate 3 arcidiocesi e 13 diocesi e in ognuna di esse presiede messa il vescovo locale, oltre ai cardinali Jose Fuerte Advincula, per l’arcidiocesi di Manila, e il card. Luis Antonio Tagle nel santuario nazionale.
Mons. Gilbert A. Garcera, arcivescovo metropolita di Lipa e presidente della Conferenza dei vescovi cattolici delle Filippine, invita tutti i fedeli a dare il benvenuto alla reliquia del pericardio di San Carlo Acutis: “Un’opportunità di preghiera, devozione e incontro con il patrono di internet – le sue parole – e testimone potente di santità giovanile. Possano questi giorni pieni di grazia ispirarci a vivere una vita nell’eucaristia, nella carità e nell’amore di Dio – proprio come Carlo Acutis”.
Come si legge nella nota della Chiesa filippina, “questa visita storica è un momento di rinnovamento e di festa per la Chiesa filippina, in particolare per i nostri giovani e le nostre famiglie, che sono invitati a incontrare la testimonianza del giovane santo che ci ricorda che l’Eucaristia è veramente la nostra ‘autostrada verso il Cielo’”.
San Carlo Acutis, il ragazzo in “jeans e scarpe da ginnastica”, è morto per leucemia a soli 15 anni nel 2006; basava la sua vita sull’Eucaristia per crescere nel rapporto con Gesù. Come diceva sempre “Essere sempre uniti a Gesù questo è il mio programma di vita”. Canonizzato il 7 settembre 2025 da papa Leone a Roma, la sua salma riposa nella chiesa di Santa Maria Maggiore-santuario della Spogliazione di Assisi, dove San Francesco compì il gesto profetico di spogliarsi davanti al vescovo per affidarsi solo alla provvidenza di Dio.