Persone senza dimora: Caritas Perugia, competenze digitali e orientamento al lavoro col progetto “Includo”

Si è tenuto presso il “Villaggio della Carità” della Caritas diocesana di Perugia, con risultati concreti, il percorso formativo del progetto nazionale “Includo”, avviato lo scorso ottobre e concluso il 2 dicembre, di inclusione a partire dalle competenze digitali rivolto a persone senza dimora del capoluogo umbro.
Promosso da Fio.psd e Centro Studi “Opera don Calabria” a valere su risorse del Fondo per la Repubblica Digitale, il progetto si è sviluppato in un corso intensivo di complessive 120 ore di lezione (60 ore di alfabetizzazione digitale; 60 ore di re-skilling digitale) e 90 ore di orientamento lavorativo. Per tutta la durata del corso, oltre al docente di digitale, è stato presente un tutor con alte competenze relazionali e un tutor per l’orientamento lavorativo che hanno accompagnato le persone coinvolte nella motivazione e nella riscoperta delle risorse potenziali. Il percorso è rivolto a persone senza dimora (secondo la classificazione Ethos) di età compresa tra i 34 e i 55 anni.
Il corso è stato avviato per fornire strumenti efficaci per il reinserimento socio-lavorativo di persone in situazione di fragilità. Gli 11 partecipanti selezionati, tramite colloqui mirati, provengono principalmente da situazioni di emergenza abitativa. Il Comune di Perugia ha segnalato una parte dei destinatari, mentre la restante selezione è stata curata dalla Caritas tra le persone già presenti nel “Villaggio della Carità”. L’obiettivo primario è stato quello di dotare i partecipanti al corso delle competenze necessarie per andare oltre la condizione di emergenza, costruendo un percorso di autonomia duraturo. Il programma formativo ha unito lo sviluppo personale a quello tecnico, ponendo l’Alfabetizzazione Digitale al centro del percorso. Un modulo intensivo interamente dedicato alla conoscenza e all’uso operativo del computer, strumento oggi indispensabile per l’accesso al mondo del lavoro e alla piena cittadinanza. In parallelo, il percorso è stato completato con l’acquisizione delle Life e Soft Skills, competenze trasversali fondamentali come la comunicazione e il problem-solving, essenziali per affrontare il contesto professionale e sociale con maggiore consapevolezza. Successivamente, il progetto è proseguito con l’accompagnamento lavorativo, mirato a fornire ai partecipanti le conoscenze pratiche per la ricerca attiva di impiego. Questa fase ha incluso l’approfondimento sui contratti di lavoro, i diritti e i doveri del lavoratore, l’orientamento all’uso dei principali siti e piattaforme per la ricerca di offerte e il supporto tecnico nella stesura del proprio Curriculum Vitae. Il percorso si è concluso con l’ottenimento della certificazione: 7 persone su 11 sono arrivate a fine corso, dimostrando impegno e motivazione, e hanno ricevuto l’attestato che certifica le competenze acquisite.

© Riproduzione Riservata

Quotidiano

Quotidiano - Italiano

Chiesa