L’Associazione lavoratori stranieri del Movimento cristiano lavoratori (Als Mcl) propone un’iniziativa di volontariato a sostegno dei lavoratori stagionali a Campobello di Mazara (Tp). In particolare, viene spiegato in un comunicato, le persone che sceglieranno di dedicare qualche ora del loro tempo, andranno a supportare le attività del campo di accoglienza per i lavoratori stagionali cittadini di Paesi Terzi che si trova presso l’Ex oleificio di Fontane D’Oro, a Campobello di Mazara, la cui gestione è stata affidata dall’assessorato della Famiglia, delle politiche sociali e del lavoro della Regione siciliana al Consorzio Umana Solidarietà in A.T.I. con Als Mcl, nell’ambito delle azioni di inclusione sociale e accompagnamento all’autonomia abitativa previste dal progetto Su.Pr.Eme.2 del ministero del Lavoro.
I requisiti per partecipare sono la maggiore età, la disponibilità a operare in un contesto multiculturale e l’attitudine alla gestione delle attività di supporto. Può partecipare anche chi non proviene dalla Regione Sicilia, in questo caso Als Mcl fornirà l’alloggio gratuito per tutta la durata del servizio.
“La nostra associazione – dichiara Paolo Ragusa, presidente di Als Mcl – ha nel proprio Dna la vicinanza alle persone che dall’estero vengono nel nostro Paese per trovare impiego e lavoro, trovandosi troppo spesso, purtroppo, a fare i conti con una realtà che è ben diversa dalle aspettative di partenza. I problemi di queste persone, che dovrebbero rappresentare un valore aggiunto per tutta la nostra società e il nostro sistema, vengono però spesso ignorati, quando non volutamente dimenticati, e per questo abbiamo pensato di offrire a chi vorrà l’opportunità di vedere e toccare con mano quali sono le difficoltà quotidiane che un lavoratore straniero deve affrontare una volta giunto in Italia”. “Siamo certi – aggiunge Ragusa – che chi vorrà provare questa esperienza di volontariato avrà l’occasione non solo di dare un aiuto concreto a tante persone che cercano di costruirsi sul nostro territorio una vita in autonomia, ma anche di vivere un percorso di arricchimento personale e di conoscenza di alcune dinamiche che spesso rimangono nascoste e che invece tutti dovremmo conoscere”.