“I numeri della povertà non possono non destare preoccupazione e sollecitare impegno”. Lo ha detto il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, nel corso della presentazione del rapporto Caritas sulla situazione in città relativa al tema. “Città di cristallo”, questo il titolo del documento, è stato illustrato nella mattinata di mercoledì 12 novembre alla platea dei giornalisti presso il Vicariato. “È un tema dalle tante facce, con tante origini – le parole del primo cittadino –. Non c’è solo la disoccupazione ma anche la qualità del lavoro, il precariato, le scarse retribuzioni o il “nero”. Cerchiamo di impegnarci anche su questo”. Gualtieri si è poi soffermato sulla questione dell’edilizia popolare: “Non ci sono più politiche nazionali in questo senso, cercheremo, con un grande sforzo di reperimento risorse, di acquisire 1.000 appartamenti nei prossimi mesi. Servono più case pubbliche per poveri e fragili”. “Nell’ambito della prima accoglienza – ha proseguito – in occasione del Giubileo sono state approntate 4 tensostrutture che hanno accolto centinaia di persone. Sono strumenti che hanno dato una possibilità a tanti di togliersi dalla strada. Questa è una cosa che Caritas, con altri soggetti, ci insegnano: le persone non sono mai irrecuperabili: la speranza, l’inserimento e il sostegno aiutano”. Infine, una nota sul tema della ludopatia: “C’è in città una severità superiore alle normative nazionali ma non basta. Credo che il tema andrebbe affrontato con maggior radicalità”.