In occasione della Giornata della gentilezza (13 novembre), il Gruppo Kos e le Rsa Anni Azzurri, insieme a Parole O_Stili, presentano il progetto “La cura delle parole”, un percorso di riflessione e formazione dedicato alla comunicazione gentile e consapevole all’interno delle Rsa.
L’iniziativa nasce dalla volontà di promuovere una cultura della parola responsabile, capace di riconoscere il potere che il linguaggio ha nel prendersi cura dell’altro. In un contesto in cui la velocità, la superficialità della comunicazione, la pervasività della tecnologia rischiano di ridurre la qualità delle relazioni, “La cura delle parole” invita a rallentare, ascoltare e scegliere con attenzione ciò che diciamo. Da sempre Parole O_Stili promuove una cultura della comunicazione consapevole in scuole, aziende, istituzioni e comunità. Oggi questo impegno entra anche nei luoghi della cura, dove le parole diventano parte del benessere delle persone più fragili.
Nelle residenze sanitarie per persone anziane ogni parola detta o taciuta diventa parte della relazione di cura: dal saluto del mattino, al tono con cui si spiega un gesto assistenziale e si introduce un contatto fisico, fino al modo in cui si accoglie una difficoltà o una paura. La comunicazione gentile non è solo un modo di parlare, ma una forma di presenza, e una tappa importante del percorso di formazione degli operatori per la prevenzione di conflitti e maltrattamenti. Dal lavoro congiunto di Anni Azzurri Kos e Parole O_Stili sono quindi nate dieci linee guida per una sana comunicazione nell’ambiente delle Rsa, ispirate al Manifesto della comunicazione non ostile.
Dieci parole – cura, umanità, tempo, incontro, empatia, consapevolezza, premura, dialogo, rispetto, conforto – diventano i pilastri di una comunicazione autentica, che unisce linguaggio, attenzione, relazione, presenza e professionalità.
“Parlare con gentilezza non è un gesto accessorio: è un atto di responsabilità. Nelle Rsa, le parole non sono solo un mezzo per trasmettere informazioni, ma uno strumento di cura che può rassicurare, orientare, sostenere. La comunicazione è parte integrante del benessere delle persone fragili: ogni frase, ogni tono di voce, ogni pausa costruiscono o indeboliscono la relazione. Con questo progetto vogliamo portare la cultura della parola consapevole dove ha più valore: nei luoghi dove il linguaggio può davvero prendersi cura delle persone e delle loro emozioni”, osserva Rosy Russo, presidente di Parole O_Stili.
La presentazione del progetto “La cura delle parole” avverrà durante il Forum della non autosufficienza di Bologna, il 26 novembre, dalle 14.30 alle 16.30, con un momento di confronto tra professionisti, esperti di comunicazione e testimoni di buone pratiche. Parteciperanno Rosy Russo, direttrice generale di Parole O_Stili, Chiara Carla Monti, direttrice medica di Anni Azzurri Kos, Licia Fertz, influencer e attivista, Marco Fumagalli, educatore professionale, Emanuele Usai, caregiver e content creator, moderati da Laura Capardoni, direttrice marketing e comunicazione del Gruppo Kos.