Sono finiti i tempi in cui bambini e adolescenti tedeschi depositavano il contenuto dei loro salvadanai nei loro primi conti di risparmio in occasione della Giornata mondiale del Risparmio. La trasformazione digitale della vita quotidiana ha cambiato il modo in cui i giovani gestiscono operazioni bancarie e consumi. La presidente della Caritas tedesca, Eva Welskop-Deffaa ha chiesto che siano attuati servizi di prevenzione e consulenza mirati: “Siamo sempre più preoccupati per i rischi di indebitamento precoce a cui sono esposti i giovani”. Per Welskop-Deffaa “una montagna di debiti accumulati su conti online durante gli studi può letteralmente compromettere il loro inizio di vita. I dati dei nostri centri di consulenza per il debito mostrano che un numero sempre maggiore di giovani ne è colpito”. Si devono, quindi, sviluppare competenze e supporti alla gestione del debito: che, insieme con il sovraindebitamento tra i giovani rappresentano un problema persistente.
Secondo il Creditreform Debt Atlas, nel 2024 il 6,76% degli under 30 era sovraindebitato. Ciò è legato alla crescente domanda di prestiti rateali e delle cosiddette offerte “compra ora, paga dopo”. Il sovraindebitamento rende le persone non più in grado di far fronte ai propri obblighi finanziari perché i debiti non sono sufficienti a coprire il patrimonio o il reddito corrente. Aumenta anche il debito tra i giovani: secondo lo Jugendtrendstudie 2025, un quinto dei giovani tra 14 e 29 anni è attualmente indebitato. Nel 2023, la percentuale era del 16%. L’Ufficio federale di statistica ha riferito a giugno che il debito medio dei giovani sotto i 25 anni era di 11.269 euro. La Caritas tedesca sta implementando 60 sedi per gestire il progetto gratuito “Young Finance”, per l’educazione finanziaria preventiva per adolescenti e giovani adulti. In tutta la Germania, esperti e formatori del servizio di consulenza per il debito sociale della Caritas, in collaborazione con la banca ING Germania, offrono lezioni e workshop su finanza e trappole del debito. Nelle scuole, negli istituti professionali e nei centri giovanili – ovunque i giovani vengano raggiunti in una fase precoce, prima di raggiungere l’indipendenza finanziaria – possono discutere di gestione del denaro e apprendere argomenti come conti bancari, prestiti, contratti, procedure di recupero crediti e budgeting. Ad oggi, oltre 25.000 giovani sono stati raggiunti attraverso la formazione preventiva.