La commemorazione dei defunti è una ricorrenza che accomuna non solo i credenti, ma tutte le persone che si recano in questi giorni al cimitero. Lo ricorda la diocesi di Terni-Narni-Amelia annunciando che sabato 1° novembre alle 15 il vescovo Francesco Soddu presiederà una celebrazione liturgica all’interno del cimitero di Terni, ai piedi della grande croce al centro dei viali. Il presule benedirà poi le tombe in alcuni luoghi significativi del cimitero vecchio, quelle dei bambini, le fosse comuni. Un ricordo che unisce quanti hanno ancora familiari che si recano a visitare i propri defunti, ma anche coloro che riposano in tombe ormai abbandonate, come è facile trovare passando lungo i viali dei cimiteri. “Questo giorno della memoria è onorare quanti ci hanno preceduto”, ricorda mons. Soddu: “L’affetto verso i nostri cari defunti ci stringe in una maniera o nell’altro ancora a loro. Il nostro suffragio non è solo il ricordare e commemorare, ma il nostro essere uniti a Cristo, l’unico che è capace di presentare le persone, la vita e l’anima di tutti coloro che ci hanno preceduto in questa vita, e che vogliamo siano uniti a Cristo nella gloria eterna del Paradiso”. Domenica 2 novembre, come tradizione, ci sarà alle 10.30 nella chiesa di Santa Maria del Monumento al cimitero di Terni, la santa messa presieduta dal vescovo alla presenza delle autorità civili e militari e delle associazioni combattentistiche e d’arma. Saranno ricordati gli appartenenti ai vari Corpi dello Stato, caduti nell’adempimento del loro dovere. Dopo la celebrazione seguirà un momento di raccoglimento all’interno del cimitero in memoria dei caduti in guerra e presso il Sacrario ai Caduti, la tomba dei Garibaldini e i monumenti delle varie Forze armate, Corpi dello Stato associazioni combattentistiche e d’arma, al monumento dei caduti nei bombardamenti della città di Terni. Infine, nella cattedrale di Terni il 2 novembre alle 17.30 mons. Soddu presiederà la celebrazione ricordando in particolare i vescovi della diocesi, i sacerdoti e i canonici defunti, con la preghiera nella cripta della cattedrale dove sono custodite le tombe del primo vescovo di Terni Anastasio, di mons. Giovanni Battista al Prà e di mons. Franco Gualdrini.