“Quello che vuole l’amministrazione Trump è il rilascio di tutti gli ostaggi prima dell’insediamento e inoltre, un’altra nostra priorità, sarà l’Iran che è la prima causa di instabilità della regione”. Così Marco Rubio, futuro segretario di Stato americano dell’amministrazione Trump, a Tv2000 nel programma “Di Bella sul 28”, condotto da Antonio Di Bella, in onda stasera 15 gennaio alle 21.10, in merito all’accordo di tregua tra Hamas e Israele. “Siamo arrivati a questo punto solamente grazie all’impegno di Israele e non dell’amministrazione Biden che ha perfino ostacolato l’invio di armi”, ha aggiunto Rubio che, sui rapporti con l’Italia, ha sottolineato come “a Mar-a-Lago, con il primo ministro Meloni, abbiamo parlato della nostra alleanza e di Europa ma i dettagli non ve li posso dire fin dopo l’insediamento dell’amministrazione. Il presidente Trump e i suoi consulenti hanno molta stima del primo ministro Meloni e questo, sicuramente, faciliterà il lavoro che faremo insieme”.
Sarà il ministro degli Esteri e vicepresidente del Consiglio, Antonio Tajani, l’ospite d’apertura della puntata del programma ‘Di Bella sul 28’ in onda stasera. Con il titolare della Farnesina si farà il punto sui temi dell’attualità internazionale: l’accordo per la tregua a Gaza, il ruolo dell’Unione europea, la nuova presidenza Trump, Elon Musk e il conflitto tra Russia e Ucraina. Tra gli ospiti di Di Bella in studio Maria Elena Boschi (Italia Viva), Gianfranco Rotondi (Fratelli d’Italia e segretario della nuova Democrazia Cristiana) e l’editorialista di Repubblica, Maurizio Molinari. Durante la puntata anche l’intervista a Silvia Costa, già europarlamentare del Pd, in vista del convegno a Milano “Comunità democratica”.