Sarà dedicato a “Prevenzione usura e sovraindebitamento: ripartire si può” il convegno che si terrà domani mattina ad Avezzano per iniziativa della Fondazione Antiusura Jubilaeum in collaborazione con l’Organismo di Composizione della crisi dell’Ordine degli avvocati di Avezzano e la Camera civile. Da 27 anni, la Fondazione Antiusura Jubilaeum (eretta il 3 luglio 1997 con decreto congiunto dai tre vescovi pro tempore di L’Aquila, Avezzano e Sulmona-Valva) opera in tutto l’Abruzzo. In occasione del Giubileo 2025 la Fondazione, che trasse il nome Jubilaeum dall’allora imminente Giubileo del 2000, promuove l’appuntamento di domani che sarà ospitato dalle 9.30 presso il Castello Orsini.
I lavori prenderanno il via con i saluti di Antonella Bovini e don Antonio Salone, rispettivamente presidente e vicepresidente della Fondazione Jubilaeum, del vescovo di Avezzano, mons. Giovanni Massaro, di Leopoldo Sciarrillo, presidente del Tribunale di Avezzano, e di Giovanni Di Pangrazio, sindaco di Avezzano; dopo l’introduzione di Agostino, dottore commercialista, interverranno il presidente della Corte d’Assise di Roma, Vincenzo Capozza, e il presidente del Tribunale di Velletri, Antonino La Malfa, che parlerà di “Composizione negoziata della crisi”. Sarà poi lo psicologo Mauro Acierno ad illustrate gli “Aspetti psicologici del soggetto debole e strumenti di tutela”. Seguirà uno spazio dedicato all’approfondimento dei rapporti con gli Istituti di credito con gli interventi di Pierluigi Panunzi, vicepresidente della Fondazione Carispaq, Gianluca Liberati, direttore Area Abruzzo e Molise della Bcc di Roma, e Sergio Donati, private banker di Banca Mediolanum filiale di Avezzano.