(Bruxelles) La Commissione Ue ha pubblicato oggi una raccomandazione che invita gli Stati membri a riesaminare gli investimenti esteri delle loro aziende nei Paesi terzi. La raccomandazione si applica a tre settori tecnologici ritenuti di importanza strategica e a rischio più elevato (semiconduttori, intelligenza artificiale e tecnologie quantistiche) e invita gli Stati membri “a valutare i rischi per la sicurezza economica che potrebbero derivare da tali transazioni”. Basandosi sul lavoro del gruppo di esperti della Commissione sugli investimenti esteri, la raccomandazione fornisce agli Stati membri orientamenti su come individuare e valutare i potenziali rischi posti da tali transazioni. Gli Stati membri sono invitati a presentare una relazione sui progressi compiuti entro il 15 luglio 2025, nonché una relazione completa sull’attuazione della presente raccomandazione e sui rischi individuati entro il 31 marzo 2026.
Maroš Šefčovič, commissario per il commercio e la sicurezza economica, ha affermato: “L’Unione europea è e rimarrà tra i leader sia nell’attrarre che nel generare investimenti di livello mondiale. Tuttavia, data la situazione geopolitica attuale, dobbiamo comprendere più a fondo i potenziali rischi che questa può comportare. Valutare gli investimenti esteri dell’Ue in settori tecnologici chiave ci fornirà un quadro più chiaro delle potenziali minacce a cui dobbiamo far fronte. Grazie a queste conoscenze, saremo meglio attrezzati a rafforzare la nostra sicurezza economica e a orientare le future scelte politiche, rafforzando al contempo un ambiente di investimenti solido e aperto nell’Ue”.