(Bruxelles) La Commissione europea ha presentato oggi a Bruxelles un piano d’azione volto a rafforzare la cibersicurezza degli ospedali e dei prestatori di assistenza sanitaria. Tale piano d’azione era stato annunciato negli orientamenti politici della presidente Ursula von der Leyen come come priorità fondamentale entro i primi 100 giorni del nuovo mandato. “L’iniziativa – sostiene la Commissione – rappresenta un passo importante per proteggere il settore sanitario dalle minacce informatiche. Migliorando le capacità di rilevamento, preparazione e risposta alle minacce degli ospedali e degli operatori sanitari, creerà un ambiente più sicuro per i pazienti e gli operatori sanitari”. In sintesi, il piano d’azione si concentra su quattro priorità: prevenzione rafforzata (il piano contribuisce a sviluppare le capacità del settore sanitario di prevenire gli incidenti di cibersicurezza attraverso misure di preparazione rafforzate); migliorare l’individuazione e l’identificazione delle minacce; risposta agli attacchi informatici per ridurre al minimo l’impatto; deterrenza (proteggere i sistemi sanitari europei dissuadendo gli attori delle minacce informatiche dall’attaccarli). “Il piano d’azione sarà attuato di concerto con i prestatori di assistenza sanitaria, gli Stati membri e la comunità della cibersicurezza”. Il piano d’azione è l’inizio di un processo volto a migliorare la cibersicurezza nel settore sanitario, è stato spiegato in conferenza stampa. “Azioni specifiche saranno attuate progressivamente nel 2025 e nel 2026”.